Cranio di canis lupus lycaon da Digimorph
Fred Vargas, L'uomo a rovescio (L'homme à l'envers, 1999) "Stile libero. Noir", Einaudi, Torino, 2008, traduzione dal francese di Yasmina Melaouah, 328 pagine.
Come tizzoni, ragazzo mio, sono come tizzoni, gli occhi del lupo, di notte. p.12
Lawrence non avrebbe mai immaginato di poter tremare per una ragazza così bruna, con i capelli dritti e neri, tagliati sulla nuca, somigliante a Cleopatra. In fin dei conti, pensava, la vecchia Cleopatra era morta da duemila anni eppure rimaneva ancora l'archetipo delle fiere ragazze brune con il naso dritto, il collo delicato, l'incarnato puro. Sì, bella tosta, la vecchia Cleopatra. p.14
Era un catalogo molto ricco, con inserti su. l'aria compressa, la saldatura, i ponteggi, il sollevamento e un sacco di allettanti rubriche del genere. Camille leggeva tutto, comprese le tavole più dettagliate quali Decespugliatore endotermico a due tempi - Asta di trasmissione fissa, antivibrazioni ed ergonomica - Accensione elettronica - Peso 5,6 k. Informazioni come queste, che i quei cataloghi abbondavano, le procuravano un vivo piacere intellettuale - capire l'oggetto, il suo congegno, la sua efficacia - oltre un'intensa soddisfazione lirica. A ciò si aggiungeva il sogno latente di risollevare tutti i problemi planetari con il Tornio combinato con fresa o la Chiave mandrino universale. Il catalogo era la speranza di contrastare tutti i casini della vita con la forza abbinata dell'astuzia. Speranza fallace, certo, ma comunque speranza. Sicché Camille attingeva la propria energia vitale a due fonti: la composizione musicale e il Catalogo dell'utensileria professionale. Dieci anni prima aveva fatto conto anche sull'amore, ma da allora aveva ridimensionato parecchio la vecchia solfa logoa dell'amore. L'amore ti mette le ali per segarti le gambe, perciò alla fine si rivela un bidone. Mentre per esempio un Cric idraulico10 tonnellate non era affatto un bidone.
Volendo semplificare, con l'amore se non ami uno, quello rimane, e se lo ami, se ne va. Un sistema semplice, privo di sorprese, che genera immancabilmente una gran noia o una catastofe. Il tutto per venti giorni di incantesimo, no, è proprio un bidone. L'amore che dura, l'amore che fonda, l'amore che fortifica, nobilita, santifica, purifica e ripara, insomma tutto quello che uno immagina dell'amore prima di averlo provato davvero, è una baggianata. p.53
Il commissario Adamsberg amava la solitudine in cui lasciar andare i pensieri alla deriva, verso il largo, ma amava anche le perosne, il moto delle persone, e si nutriva come una zanzara della loro presenza intorno a lui. p.85
Così Adamsberg cercava le idee: le aspettava, semplicemente. Quando una di esse veniva a galla sotto i suoi occhi, come un pesce morto che compariva a fior d'acqua, la raccoglieva e la esaminava, per vedere se aveva bisogno di quel articolo in quel momento, per vedere se presentava un qualche interesse. p.85
Adamsberg usava così il suo cervello, come un vasto mare fecondo nel quale hai riposto la tua fiducia ma che hai da tempo rinunciato ad assoggettare. p.86
Quando la poesia compare inaspettatamente nella vita, siamo stupiti, siamo incantati, ma poco dopo ci rendiamo conto che siamo stati presi per i fondelli che era un pacco, una fregatura. p.88
- Certe cose si impelagano per un sacco di pessimi motivi e non le puoi disimpelagare, nemmeno per un sacco di buoni motivi. p.135
- Interlock? Si chiama così? - domandò lei.
- L'ho preso a caso dal dizionario quando è nato, - spiegò Soliman. Interlock. Nome maschile. Macchina da maglieria. Indumento intimo tessuto con quella macchina. p.146
- Agli albori del mondo, - cominciò Soliman, - l'uomo aveva tre occhi.
-Oh minchia, - disse il Guarda - Non ci sfinire con le tue storie. Stai buono.
- Vedeva tutto, - continuò Soliman, imperturbabile. - Vedeva molto lontano, molto nitidiamente, vedeva la notte, e vedeva i colori che sono al di sotto del rosso e al di sopra del viola. Ma non vedeva nella mente della propria donna, e ciò rendva l'uomo assai malinconico e talora lo faceva ammattire. Perciò l'uomo andò a supplicare il dio della palude. Questi lo mise in guardia, ma l'uomo tanto lo supplicò che il dio, sfinito, accossentì al suo desiderio. Da quel giorno l'uomo ebbe solo due occhi e vide nella mante della propria donna. E cioò che vi scoprì lo stupì a tal punto che egli non vide più chiaro nel resto dell'universo. Per questo, oggi, gli uomini vedono male.
Camille si voltò verso Soliman, un po' sconcertata.
- Le inventa, - disse il Guarda in tono ostile e stanco.
- Inventa le sue maledette storie africane per spiegare il mondo. E non spiegano un bel niente.
- Va' a sapere, - disse Camille.
- Un bel niente, - ripete il Guarda. - Anzi, lo complicano. p.171
Provava diffidenza nei confronti di quel aggeggio, inadatto a comunicare qualunque situazione un po' delicata. Il telefono era pensato per la conversazione all'ingrosso e al mezzo grosso, di sicuro non per il dettaglio. p.202
la copertina
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