giovedì 4 febbraio 2010

Le due vite di Laila




Ho cantato Nina Simone, I put a spell on you e Black is the color of my true love's hair. Poi ho suonato il mio pezzo, quello dove latravo come i tagliatori di canne, gridavo come i rondoni nel cielo sopra il cortile di Lalla Asma, cantavo come gli schiavi che chiamavano i loro nonni loas, lungo le piantagioni, ritti in mezzo alla distesa di canne. p.166





Jean-Marie G. Le Clézio, Le due vite di Laila (Poisson d'or, 1997), "Narrativa", 32, Il Saggiatore, Milano, 1999, traduzione dal francese di Massimo Caviglione, 186 pagine.


la copertina





**Playlist**

Per ricompensa, mi autorizzava a sedermi vicono a lei in sala, e mettevo sul giradischi i cantanti che amava: Oum Kaksoum, Said Darwich, Hbiba Msika, e soprattutto Fayrouz dalla voce grave e roca, la bella Fayrouz Al Halabiyya, che canta Ya Kudsou, e Lalla Asma piangeva sempre quando sentiva il nome di Gerusalemme. p.9

Le ho detto: José Cabanis, Claude Simon, e anche Serge Gainsbourg, per via della sua canzone Elisa. p.59

Alla sera, su Radio Tangiers, ascoltavo Jimi Hendrix. C'era pure, nel tardo pomeriggio, la trasmissione di Djemaa: mi piaceva ascoltare la sua voce, giovanissima, freschissima, un po' beffarda. Mi sembrava che fosse mia amica, che condividesse la mia vita. Pensavo: "Vorrei essere come lei".
Annotavo su un taccuino tutti i nomi di cantanti che presentava, cercavo di trascrivere le parole delle canzoni in inglese, Foxy Lady. p.59

E la voce di Djemaa che risuonava nel mio orecchio, la musica della radio, Nina Simone, Paul McCartney, Simon e Garfunkel, Cat Stevens che cantava Longer Boats: tutto mi pareva come una lunghissima attesa. p.59

Mi insegnava a cantare sulla musica di Jimi Hendrix, Burning in the midnight lamp, Foxy Lady, Purple haze, Room full of mirrors, Sunshine of your love e Voodoo child, naturalmente, e sulla musica di Nina Simone, Black is the color of my true love's hair, I put a spell on you, e Muddy Waters, e Billie Holiday, Sophisticated Lady. p. 116

Avrei voluto che ci fossero i suonatori di tamburo della metropolitana e che suonassero senza sosta, facendo rullare una musica come il brontolio del tuono attraverso la foresta, lungo i fiumi: e Simone avrebbe cantato con la sua voce grave Black is the color of my true love's hair. p.124

L'hanno chiamata Claire, perché era il nome della madre di Raymond. E Johanna, perché Beatrice amava questo nome. Cantava Gimme hope, Johanna. p.129

Per un istante, il mio cuore ha fatto un balzo, perché ho creduto di aver ritrovato Simone, che fosse lei, lì, in piedi in fondo al bar, a cantare Black is the color of my true's love hair. p.146

C'erano star del basket, giocatori di biliardo svaniti, dj, ninfe egerie che si credevano Janet Jackson quando canta Run away if you want to survive, giamaicani che si credevano Ziggy Marley, haitiani che si credevano i Fugees. p.165

Ho cantato Nina Simone, I put a spell on you e Black is the color of my true's love hair. p.166


01. Fairuz - Sanarjiou ( : )
02. Serge Gainsbourg - Elisa (2:28)
03. Jimi Hendrix - Foxy Lady (3:19)
04. Cat Stevens - Longer Boats (3:12)
05. Jimi Hendrix - Burning Of The Midnight Lamp (3:40)
06. Jimi Hendrix - Purple Haze (2:51)
07. Jimi Hendrix - Room Full Of Mirrors (3:21)
08. Jimi Hendrix - Sunshine of Your Love (1:17)
09. Jimi Hendrix - Voodoo Chile (6:09)
10. Nina Simone - Black Is the Color of My True Love's Hair (3:35)
11. Nina Simone - I Put a Spell on You (2:35)
12. Duke Ellington & His Orchestra - Sophisticated Lady (2:41)
13. Eddy Grant - Gimme Hope Jo'anna (4:01)
14. Janet Jackson - Runaway (3:34)

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