venerdì 31 ottobre 2008

L´uomo che volle essere Perón


Antonio Ortiz Echagüe, Pranzo a Mamoiada, Comida en Mamoiada (1901), olio su tela, cm 180 x 210 (Madrid, coll. privata)

Giovanni Maria Bellu, L´uomo che volle essere Perón ("Narratori Italiani", Bompiani, 2008)

Inchiesta giornalistica su uno scambio di persona, romanzo con cui l'autore elabora il lutto per la morte del padre, romanzo storico sull'emigrazione italiana in Argentina, questo libro racchiude tre storie che si intrecciano.

La Leggenda sarda di Perón ovvero Giovanni Piras e Juan Perón

Nel 1951, avvocato giornalista Nino Tola pubblicò due articoli sul “L’Unione Sarda” in cui riportava delle voci che già circolavano da un decennio nel piccolo centro del nuorese di Mamoiada.
Secondo quelle voci, Juan Perón, ingombrante figura della storia argentina non era altro che Giovanni Piras, un emigrante sardo di cui si sono perse le tracce e che a un certo punto della sua vita si sostituì al general.
Nel 1984, Peppino Canneddu con il libro Juan Peron-Giovanni Piras, due nomi una persona riprese la storia documentandola con numerose informazioni.
Più recentemente altri due autori, Raffaele Ballore (El Presidente. Il caso Piras-Perón, La leggenda di un sardo che sarebbe diventato Juan Perón, 2001) e Gabriele Casula (¿Donde nació
Perón? Un enigma sardo nella storia dell'Argentina?
) hanno scritto in merito aumentando il corpus delle informazioni riguardanti il caso.
A Mamoiada il dibattito è ancora animato appassionatamente da Peppino Canneddu; si organizzano convegni e si proiettano documentari.
La storia, molto affascinante, dovrebbe presto arrivare ad una conclusione, dal momento che una fonte di Mamoiada riporta la notizia della prossima riesumazione della salma di Peron al fine di sottoporre i resti alla prova del DNA.
Bellu entra in questa vicenda da giornalista qual è (scrive su Repubblica), raccoglie le informazioni, incontra i protagonisti (tutti e tre gli scrittori citati prima sono personaggi del libro) e presenta la storia in maniera affascinante tanto che, seppure il suo parere finale sia scettico, viene veramente voglia di credere che Peron sia stato Giovanni Piras.
Questa parte di storia, la narrazione della ricerca di un giornalista romano di informazioni su questo strano caso è narrata secono le migliori tradizioni dell'inchiesta giornalistica di cui Bellu ha già dato prove importanti (I fantasmi di Portopalo, Mondadori).
Mi rimane il dubbio pero' che a Mamoiada questo intervento di Bellu nella "loro" storia non sia stato accolto benissimo...

Il Vecchio ovvero "roba da chiodi"

La ricerca di una verità giornalistica diventa il modo in cui il protagonista del romanzo affronta la morte del padre, avvocato sardo e (nella finzione?) amico di Nino Tola.
Da un ricordo, un commento del padre ad una notizia sentita al telegionale, parte la ricerca del figlio.
Ricordi di gite, scherzi fatti e subiti, scontri e dialoghi restituiscono la figura di un uomo orgoglioso e disincantato.
Il paese fittizio di Arasolé, il nuraghe nero, la casa con la porcilaia, il "grattacielo", il trono, s'opia: gli oggetti e i luoghi parlano di una mancanza, la riempiono con espressioni e immagini, la riportano indietro.
La rievocazione si completa con la "scoperta" del piscis apriliferus n. 2, si intreccia con la storia di Giovanni Piras e ne disegna una fine ironica e beffarda.

Giovanni Piras ovvero "Que Honor!"

La terza storia è quella dell'emigrazione italiana in Argentina, di quella sarda, dell'intiera compagnia, i compagni di Giovanni Piras. Una goccia nel mare della grande epopea della emigrazione italiana di cui sempre più spesso si rimouve il ricordo per evitare il confronto con i nuovi migranti che vedono nell'Italia di oggi l'Argentina di qualche anno fa.
Il libro di Bellu si è trovato al centro del dibattito letterario sulla "new italian epic" iniziato da un saggio di Wu Ming .
Le recensioni del libro sono moltissime e, a questo proposito, "autorevoli", Wu Ming 1 , De Cataldo, Carlo Lucarelli.
La narrazione delle vicende argentine di Giobvanni Piras è poco organica, frammentaria ma è una delle parti migliori del romanzo.

2 commenti:

  1. Il miglior libro sul caso del Peron sardo è comunque El Presidente, con sottotitolo -il caso Piras-Peron- dello scrittore Rafaele Ballore di Mamoiada - E' una ricerca precisa, seria e documentata. Praticamente demolisce la ipotesi dell'emigrato Giovanni Piras ma lascia aperta una strada. Ottima ricerca bravi a Mamoiada.
    Saluti Francesco T.

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  2. Silvio Casu
    Seguo da anni il curioso caso dell'emigrato Giovanni Piras di Mammoiada diventato Juan Peron. Ma ho visto da poco un saggio che mi ha sbalordito. So tutto sul fatto, ho letto tutti i libri. Praticamente il tanto osannato scrittore Canneddu ha scritto delle panzane. Pazzzesco, ci ha preso tutti per il culo. osservate il sito di mammoiada, vi dò le dritte per una lettera aperta.
    Questo è il link.
    http://www.mamoiada.org/_pdf/LetteraAperta.pdf

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