martedì 19 novembre 2013

Tra cielo e terra

Il casone di Borgata Martinetto, lungo il fiume Arroscia (Ranzo, IM).

Anton Giulio Barrili, Tra cielo e terra, Fratelli Treves Editori, Milano, 1907.

Ma si, che volete? gli avevano fatto un'ingiustizia. Le ingiustizie non si sopportano, o si mostra di averle meritate; nel qual caso non sono più ingiustizie, ne convenite?

La  notte, senza lume di luna, era buia e l'entrare del treno nelle centomila gallerie delle Cinque Terre e l'uscirne non facevano divario alla vista.

"l'orthodoxie c'est ma doxie à moi; l'étérodoxie c'est votre doxie à vous".

Ci sono parole nei vocabolari; costrutti e locuzione nelle grammatiche; ci stanno a guisa di forme morte o dormenti, che si ravvivano o si ridestano al suono della voce da cui sono richiamate.

E andava innanzi così, alla ventura, come si va pur troppo in tante circostanze della vita, quando non siamo noi che scegliamo il sentiero o regoliamo i nostri passi, ma è la nostra passione, il caso.

I facili discorritori amano che qualche parola metta in mezzo ai loro discorsi; almeno quando essi hanno la bontà di ricogliere il fiato.

la copertina

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