Gentile Bellini (attribuito a ) Ritratto di Maometto il Conquistatore (Mehmed II), 1480, National Gallery, Londra.
Jason Goodwin, Il ritratto Bellini (The Bellini Card, 2008), "Stile libero Big", Einaudi, Torino, 2009, traduzione dall'inglese di Cristiana Mennella, 342 pagine.
L'autore ha aperto un blog dedicato al romanzo (http://thebellinicard.wordpress.com/).
Il "diagramma dell'arenario", come lo definisce Goodwin, nelle immagini tratte dal blog Ai margini
L'Arenario è un'opera di Archimede che aveva come scopo quello di quantificare il numero di granelli di sabbia in grado di riempire la sfera delle stelle fisse.
L'incipit dell'opera, dedicata al tiranno di Siracusa, Gelone II, recita:
« Alcuni pensano, o re Gelone, che il numero dei granelli di sabbia sia infinito in quantità: non intendo soltanto la sabbia che si trova nei dintorni di Siracusa e del resto della Sicilia, ma anche quella che si trova in ogni altra regione, abitata o deserta. Altri ritengono che questo numero non sia infinito, ma che non possa esistere un numero esprimibile e che superi questa quantità di sabbia. » [da wikipedia]
- Le possibilità non sono infinte. Solo le impossibilità. Il regno del possibile ha dei limiti. I granelli di una manciata di sabbia si possono contare. Rientra nei confini del possibile. p.113
- Ti scriverò, - le disse.
Lei scosse la testa. - Meglio di no. Farò conto che siate... come il vento. Non tornerete, vero?
- No -. Palewski tossì. - Non tornerò. p.311
la copertina
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