lunedì 24 dicembre 2012

Chronic City




Jonathan Lethem, Chronic City ( Chronic City, 2010), "Tascabili. Narrativa", 217, il Saggiatore, Milano, 2011, traduzione dall'inglese di Gianni Pannofino, 459 pagine.


C'era un ethos a cui Perkus teneva più di ogni altra cosa, un principio desunto da precoci esperienze con le droghe, ecstasy, mescalina, in un giorno memorabile con un vassoio d'argento stracarico di tartine da tè alla psilocibina, crostini tagliati da un amico imbevuto di maniere wasp, mentre con alcuni compagni era tutto un entrare e uscire da brevi e abbaglianti rilevazioni, e altri che arrancavano nei loro brutti trip, in mondi negativi, bisognosi di aiuto per tornare indietro: mai infrangere le illusioni degli altri se non si è certi di poter offrire loro un'alternativa migliore di quella a cui li si vuole strappare. p.337

la copertina






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